Non sempre ovviamente, in fotografia è molto più importante il PERCHE’ si fanno le cose del COME si fanno… Se voglio imitare Luigi Ghirri e sono felice così ben venga… Fortunatamente non è il mio caso… Le motivazioni profonde della fotografia ognuno le deve trovare in se… io ricerco delle sensazioni ben precise: Solitudine, Malinconia, senso di qualcosa di inevitabile che è già successo e sembra irreversibile, Silenzio e contemplazione… Non voglio una fotografia retorica e accesa ma qualcosa da fruire con una sua lentezza…
Il COME si capisce bene in un corso base… Il PERCHE’ cambia nel corso della vita ed è una ricerca… Una crescita continua lenta… In alcuni casi un accumulo in altri uno svuotamento.
Cito infine il grande Man Ray che provocatoriamente a chi insitentemente gli chiedeva delucidazioni tecniche sul COME si facessero i Rayogrammi rispose magistralmente:
“Certamente, ci saranno sempre quelli che guarderanno solo alla tecnica, e chiederanno ‘come’, mentre altri di natura più curiosa si domanderanno ‘perché’. Personalmente ho sempre preferito l’ispirazione all’informazione.”