Ritratti di viaggio come fare

In moltissimi mi chiedono come fare dei ritratti di viaggio potenti e iconici in grado di raccontare, come una metafora la vita della persona ritratta. Negli anni ne ho fatti con macchie disparate e con poche e fidate lenti ma qualcosa è sempre rimasto uguale, la voglia di stare con le persone e di ascoltare le loro storie e una attenzione importante alla luce.

Tecnica il sensore

La tecnica è abbastanza semplice serve una macchina fotografica di buona qualità, con un sensore con almeno 12 milioni di pixel e con un formato da M43 a salire. Il sensore è importante anche se non fondamentale. Diciamo che tutte le machine odierne ad ottiche intercambiabili vanno benissimo.

Tecnica l’esposizione

Come sapete l’esposizione è data dal triangolo ISO, Velocità, Diaframma e qui io solitamente mi trovo con una velocità di 1/125 gli ISO che non superano gli 800 e una apertura di diaframma che oscilla dal 0.95 a 2.8 non di più, la profondità di campo deve permettermi di mantenere a fuoco gli occhi e poco più. L’esposizione è spesso settata fra -1 stop e -1/3 di stop a seconda della luce.

Tecnica l’ottica

La lente che si sceglie per questo tipo di ritratti è FONDAMENTALE e deve essere di QUALITÀ altrimenti non è possibile raggiungere determinati risultati. Io negli anni ho usato di Nikon il 35mm f 2.0, 50 mm f1.4, 85 mm f 1.8 e il solido ma purtroppo pesante zoom 24-70 mm f 2.8   (Canon ha anche di meglio ma io avevo Nikon) poi quando sono passato al M43 ho usato 12 mm f 2.0 25 mm f 1.4 e il 12-35 mm f 2.8 le ottiche Leica marchiate Panasonic rimangono le mie preferite per come riescono a rendere tutte le tonalità della pelle. Fuji a ottiche fisse eccezionali che vanno altrettanto bene.

Tecnica la LUCE

Questo è il capitolo più importante, cerco luci morbide e calde con ombre non troppo forti, fotografo all’ombra in luce diffusa o altrimenti ho 10 minuti buoni all’alba e al tramonto. La sera sono molto attento alle luci artificiali che mi permettono di mescolare colori diversi. Cerco sempre una caduta di luce dietro il mio soggetto principale.

Tecnica Post Produzione

Io uso solo Lightroom 5 ma parto da questo Preset che mi sono creato e che ho chiamato “Portrait Basic”  e che potete scaricare cliccando. Poi ci lavoro con il pennello e con la luce spot fino a quando non raggiungo il risultato desiderato.

Ovviamente la cosa più importante è trovare un soggetto giusto, instaurare un dialogo e poi fare un ritratto. Questo non è facile da insegnare… Dovreste venire in viaggio con me…

Buon divertimento.

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