Linguaggio e composizione fotografica

Se siete interessati a capire di più delle vostre immagini questo è il corso che fa per voi: Linguaggio e composizione fotografica.
Vediamo alcuni concetti che svilupperemo più a fondo nel corso applicati ad una normale immagine di viaggio.

Nell’economia di una fotografia solitamente ci sono alcuni elementi da tenere presenti:

1) Equilibrio
2) Punto di vista
3) Scelte di linguaggio formale e contesto del messaggio
4) Tavolozza cromatica
5) Scelte di linguaggio a livello di contenuti

Linguaggio e composizione fotografica
Linguaggio e composizione fotografica

1) EQUILIBRIO: in questo caso la foto risulta piuttosto equilibrata di fronte ad un gruppo centrale di due mucche e un pastore abbiamo un paesaggio posteriore che non mi distrae troppo dal soggetto principale che occupa in maniera forte e piacevole un grande spazio nell’immagine;
2) Il PUNTO DI VISTA è quello del pastore accovacciato, quindi è sotto il punto di vista usuale questo mi permette di scoprire il muso del vitellino e di aprirmi ad una visione non convenzionale
3) Dal punto di vista formale si tratta di una composizione piuttosto classica in cui il soggetto vivo viene rappresentato come se fosse una architettura monumentale e messo leggermente al centro, il tutto ripreso con un’ottica grandangolare per accentuare la sensazione.
C’è una buona attenzione alle luci e agli sguardi in modo che anche se la scena è immobile (è lo specifico stesso della fotografia) si possa percepire una certa tensione.
La luce che scopre poi mezza faccia del pastore è molto intensa mentre quella che colpisce la mucca la rende una vera propria icona come una specie di archetipo di tutte le mucche.
Si tratta di una fotografia di viaggio e di reportage e come tale deve portarti all’interno della situazione la distanza dai soggetti inquadrati è minima in modo da suscitare la sensazione di poterli toccare, in modo da farli quasi “sentire“.
La grandezza  dell’Africa si percepisce ed è declinata attraverso il rapporto PAESAGGIO – UOMO – ANIMALE;
4) La TAVOLOZZA CROMATICA benché vibrante è compressa in tre tonalità colore Marrone, Giallo e Azzurro. Una tavolozza cromatica così ridotta semplifica l’immagine e concentra l’attenzione;
5) Il fotografo ha fatto delle scelte di contenuti molto semplici dandoci una rappresentazione bucolica e rassicurante dell’Africa come se nella semplicità e lontani dal consumismo ci potesse essere un altro modo di vivere più vicino alla natura anch’essa rappresentata in maniera benevola.
La temperatura colore calda le luci che disegnano in maniera felice contribuiscono a creare un effetto mielato di dolcezza, le proporzioni un po’ forzate ci portano in una dimensione epica e non reale. L’assenza poi dei segni della modernità (strade, cartelli, orologi, abiti) e il connubio Uomo – Animale fa il resto, il tutto sotto un grande cielo blu tipicamente africano. Insomma chi ha scattato la foto aveva le idee chiare sulle sensazioni che voleva suscitare e su come suscitarle.

Di queste e altre cose parleremo nel Corso di Linguaggio e Composizione fotografica, un corso semplice per portarvi a spasso nel mondo delle immagini arricchendovi di idee e spunti per migliorare le vostre fotografie.

Volete portare le vostre capacità ad un altro livello?
Volete migliorare la composizione delle vostre foto?
Volete apprendere le basi del linguaggio fotografico?
Volete un workshop dedicato con due docenti fotografi?

Questo è il corso che fa per voi: Linguaggio e composizione fotografica.

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